Cappotto termico: guida al costo

Purtroppo le nostre abitazioni non sono molto efficienti dal punto di vista energetico, infatti la maggior parte degli immobili presenta vistose carenze nell’isolamento termico. Le case moderne vengono ormai realizzate in base ai nuovi criteri edilizi, mentre quelle già costruite hanno bisogno di una ristrutturazione specifica. Ecco una guida completa sui costi del cappotto termico, la soluzione migliore per aumentare il risparmio energetico nella propria abitazione.

Prezzo al mq del cappotto termico: come si determina?

Il cappotto termico è una superficie isolante, un rivestimento aggiuntivo che può essere interno o esterno, il quale serve per migliorare l’efficienza termica e acustica dell’immobile. Questa struttura è composta da pannelli, realizzati in diversi materiali come:

  • polistirene espanso estruso (XPS)
  • polistirene espanso (EPS)
  • fibra di legno
  • lana di vetro
  • sughero
  • lana di roccia

Il prezzo del cappotto termico si indica al metro quadro, considerando dunque la superficie complessiva dell’opera muraria. Il costo totale è piuttosto variabile, infatti incidono diversi fattori sulla spesa finale. Gli aspetti principali da tenere in conto, che fanno lievitare il prezzo al mq del cappotto termico, sono:

  • manodopera
  • dimensioni del rivestimento
  • materiali utilizzati
  • spessore della superficie isolante

Uno dei fattori più importanti da considerare è ovviamente la scelta del materiale isolante, ognuno dei quali offre delle prestazioni tecniche differenti, tra cui scegliere in base alle condizioni ambientali e al risultato che si desidera ottenere. In questo caso si può optare per una soluzione abbastanza economica, installando pannelli in polistirene espanso estruso (XPS) o in sughero, oppure preferire un rivestimento più efficace in lana di roccia o fibra di legno, i quali ovviamente sono anche più cari.

Un altro aspetto è la superficie complessiva su cui intervenire, quindi i metri quadri, oltre allo spessore che può andare in genere da 6 a 12 cm nell’edilizia residenziale. Dopodiché è necessario valutare anche le opere murarie accessorie, le rifiniture e la facilità di accesso, compresa l’attrezzatura necessaria e infine la certificazione del lavoro effettuato dalla ditta specializzata.

Il costo al mq del cappotto termico

In media, il prezzo del cappotto termico isolante si aggira intorno agli 80/100 euro al mq tutto compreso, un valore indicativo considerando l’intero intervento di ristrutturazione. Dopodiché il materiale dei pannelli influisce in maniera considerevole, perciò è possibile risparmiare scegliendo delle soluzioni più economiche. Ecco di seguito il costo al mq dei vari materiali utilizzati per la realizzazione del cappotto termico.

Cappotto termicoMaterialePrezzo al mq
PannelliSughero40 – 55 €
Lana di vetro62 – 72 €
Lana di roccia70 – 78 €
Fibra di legno72 – 85 €
XPS (Polistirene Espanso Estruso)35 – 50 €
EPS (Polistirene espanso)59 – 66 €

È evidente come le opzioni più economiche siano i pannelli isolanti in polistirene espanso estruso, con un prezzo medio di 35/50 euro al mq, mentre quelli più costosi sono in fibra di legno, con una tariffa sui 72/85 euro al mq. Una via di mezzo adeguata sono i pannelli per il cappotto termico in polistirene espanso, con un prezzo di 59/66 euro al mq e un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Cappotto termico: come scegliere la soluzione migliore

Scegliere la soluzione migliore per l’efficienza energetica della propria casa non è semplice, per questo motivo è fondamentale affidarsi a ditte specializzate nella realizzazione di cappotti termici e isolamenti. Un professionista potrà aiutarti a capire qual è l’opzione più adatta alle tue esigenze, agli obiettivi di risparmio energetico e al tipo di abitazione sulla quale intervenire.

Infatti le decisione da prendere sono numerose. Ad esempio è indispensabile determinare se installare un cappotto termico esterno o interno, il materiale giusto dei pannelli, lo spessore, la tecnica di montaggio e infine il rivestimento estetico migliore per effettuare una ristrutturazione impeccabile. Dopodiché è fondamentale ottenere la certificazione del lavoro, per garantire un’assistenza adeguata in caso di necessità.

La presenza di un’azienda seria e affidabile consente di realizzare il procedimento per la richiesta delle agevolazioni fiscali, come previsto dal Bonus Facciate 2020. Ciò permette di beneficiare di una detrazione fino al 90%, purché la ristrutturazione segua delle specifiche regole per il ricevimento degli incentivi previsti dalle normative di legge.

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